Astro TG del 20/03/2024
Le guerre, spesso associate al potere e all’accaparramento di risorse, nascondono un lato meno evidente: lo smaltimento delle risorse in esubero. Questo aspetto, seppur meno discusso, gioca un ruolo cruciale nei conflitti che hanno segnato la storia dell’umanità. In particolare, quando il pianeta Plutone entra nell’acquario, si aprono lunghi periodi di cambiamento estremo della società, con un riequilibrio tra "vivi e morti".
L’astrologia e la mitologia ci offrono una lente attraverso cui osservare i cicli planetari e le loro influenze sulla società umana. Quando Plutone, il signore degli inferi, si posiziona nell’acquario, si scatena una serie di eventi che vanno oltre la politica e l’economia. È un periodo di profonda trasformazione, in cui le fondamenta stesse della società vengono scosse.
L’acquario rappresenta l’ideale di una società basata sulla fratellanza, l’uguaglianza e la cooperazione. Tuttavia, questa visione ideale ha un limite: il numero di individui che possono vivere in armonia. Il regno dei vivi è limitato, mentre il regno dei morti, governato da Ade o Plutone, è illimitato. Quando Plutone attraversa l’acquario, si verifica un riequilibrio tra questi due regni.
La Rivoluzione Francese, spesso ricordata solo attraverso quelle poche date storiche salienti che tutti conosciamo, è stata in realtà un periodo molto lungo di profonda trasformazione della società che è durato tutto il lungo periodo del transito di Plutone in Aquario. Le rivoluzioni Francesi sino poi all’ascesa di Napoleone e alla sua caduta rappresentano un lungo periodo di trasformazione caratterizzato astrologicamente dall’attraversamento di Plutone in acquario. Durante questo transito si sono verificati cambiamenti radicali che hanno coinvolto ogni aspetto della vita. Le date storiche più celebri, come la presa della Bastiglia e la dichiarazione dei diritti dell’uomo, sono solo alcuni momenti di un processo più ampio.
L’Occidente, culla del neoumanismo e dell’industrializzazione uraniana, avvenuta con la rivoluzione francese e che si ripresenta oggi per avviare l'era dell'aquario, spesso ha come epilogo lo scontro con la Russia che ancora una volta si posiziona come conservatrice della tradizione. Laguerra allar Russia non è solo un ricordo delle guerre mondiali, infatti ciò è avvenuto anche dopo le rivoluzioni francesi e sempre durante quel l'attraversamento di Plutone in aquario nel momento in cui Napoleone porta il suo esercito a disintegrarsi contro Mosca. Cos’era la rivoluzione francese prima e poi le guerre di Napoleone se non un qualcosa che non ha portato a nessuna conquista ma solo ad una gestione di un programma di trasformazione dell’Europa e di smaltimento delle risorse belliche e umane in esubero? Adesso che plutone si ripresenta all’ingresso dell’Aquario e ci mette dinanzi ad un evitabile ventennio che caratterizzerà la sua traversata, l’agenda politica europea è già pronta e sembra essere in sintonia con le valenze di cambiamento radicale e di “smaltimento dell’esubero” di cui discusso sin qui nell'articolo. Forse lo scopo delle guerre, soprattutto quelle generate sotto Plutone in acquario, è proprio la trasformazione della società e il taglio dell’esubero su tutti i fronti. Questo obiettivo si sostituisce all’idea tradizionale che vogliono farci passare, dove la guerra avviene con scopi legati al potere e alla conquista di risorse di fronte ad un nemico comune che aspira a fare lo stesso a nostro discapito. Questo ci mette davanti ad una visione più profonda del destino umano.
Se dopo le elezioni americane gli Stati Uniti abbandonassero la coalizione, l’Europa potrebbe continuare a scagliarsi contro la Russia proprio come faceva Napoleone e l’esaltato di turno brutta copia di Napoleone oggi non ci manca! Tuttavia, stando a quanto detto sin ora, l’obiettivo di un'Eropa lasciata sola contro la Russia non sarebbe necessariamente la vittoria militare. In realtà, potrebbe trattarsi di un processo di smaltimento e rinnovo delle risorse belliche e umane, seguito ad sconfitta predestinata. Uno smaltimento dell’esubero accompagnato comunque da un minimo di distruzione che favorisca poi il rinnovo e il cambiamento profondo della società. L’Europa che non ha risorse potrebbe essere colei che lancia, come con l’industrializzazione, l’era della svolta green, delle energie rinnovabili e dell’automatizzazione digitale.
Ecco perché può essere che le parti coinvolte nella guerra, e quindi anche lo spaventoso nemico russo, siano entrambe coinvolte consapevolmente in accordi nascosti che garantiscano anche dei limiti che evitino la distruzione totale incontrollata sotto dei governi che andrebbero a briglia sciolta verso la catastrofe. Anche perché se cosi' non fosse, Putin non è stupido e sa che anche se l'America si toglie dai piedi ha pero' fomentato la guerra Russo Europea sin ora. Quindi il nemico numero uno restano per la Russia restano gli USA. La Russia quindi sarebbe disposta a perdere munizioni e armamenti contro un nemico fantoccio quale l'Europa solo a condizione che vi sia un patto di non belligeranza fra USA e Russia che permetta alla Russia di avanzare in Europa senza troppi danni, con la garanzia di vittoria e senza eventuali colpi bassi di tipo nucleare. Solo un accordo del genere terrebbe Putin lontano dalla tentazione di sganciare bombe nucleari sulla vicina Europa, che rappresenterebbe il pericolo imminente, e sulla lontana America che rappresenterebbe il vero nemico che cerca di defilarsela.
La brutta notizia se l'analisi fosse giusta è che per l'Europa puo trattarsi dunque di una sconfitta già decisa a tavolino mentre la buona notizia è che tutto è sotto controllo perché le parti stipulerebbero accordi internazionali nascosti che non contemplano la distruzione totale ma unicamente smaltimento e rinnovo. Ovviamente la distruzione totale cosi’ come l’idea di un nemico comune assetato di potere e di risorse, serve a tenerci obbedienti nella paura e distratti dagli eventi. Ma anche la distruzione controllata non è una pacchia ma potrebbe lasciare un minimo di speranza.
Se cosi' fosse alla russia può stargli bene di giocare il ruolo del nemico cattivo: ognuno vuole arrivare ad un nuovo ordine geopolitico apportando del suo e per vie diverse. E cio’ non toglie che come stipulato dalla mappa mondiale del libro 1984 di George Orwell, con i nuovi equilibri mondiali l’Europa possa divenire russa: dopotutto se l’America lascia la Nato è un po come dire alla Russia “tieni te la lascio ma te la devi sudare spendendovi armi e limitandoti col nucleare se non la vuoi recuperare in cenere”.
La Russia, spesso vista come avversaria dall’Occidente, potrebbe svolgere un ruolo cruciale in questo scenario. Secondo alcune prospettive, la Russia potrebbe avere una connotazione anticristica, e non di salvatrice della spiritualità come molti cristiani tradizionalisti stanno pensando. A sostenere questa tesi vi è Padre Livio che rappresenta un’opposizione in divergenza con quanto sostiene Monsignor Vigano riguardo al ruolo della Russia. Padre Livio sostiene che la Chiesa attuale non sia deviata, nonostante la corruzione dell’Occidente. Dall'altro lato, Monsignor Vigano accusa Papa Bergoglio di apostasia verso un neoumanesimo luciferino. Le loro interpretazioni differiscono ma solo Mon Signor Vigano apporta fatti concreti da tutti riscontrabili nella realtà. Tutti possiamo rscontrare Che l'Anti Papa Bergoglio ci sta portando verso l’apostasia luciferina che è ben peggio dell’apostasia verso una religione diversa dal cattolicesimo ma basata comunque su Cristo quale la religione ortodossa.
Padre Livio invece condanna chi vede la russia come salvatrice ma non smonta le accuse che i tradizionalisti scismatici rivolti alla Russia fanno al Papa. Pertanto è palese come il Papa ha appoggiato i sieri e appoggia il transumanesimo a partire dall’agenda LGBTQ+. Fortunatamente non appoggia la guerra almeno…
Padre Livio si limita ad affermare che la Russia porterà l’Anticristo a Roma solo perché porterà l'ortodossia a capo della Chiesa, ma afferma che la Madonna fermerà la Russia. Tuttavia, anche questa visione sembra incoerente, poiché sappiamo che l’Anticristo è destinato a venire comunque senza essere fermato. E difficile vedere l'anticristo nell’ortodossia invece che nel transumanesimo dilagante al quale Putin si oppone mentre Bergoglio vi strizza l'occhio.
Allo stesso tempo Padre Livio afferma che la Russia avrà un ruolo importante e alla fine si convertirà al cattolicesimo. Quindi, perché non ritenere liberatore spirituale un paese come la Russia con una religione simile alla nostra, specialmente se è rimasta maggiormente legata ai principi cristiani se poi comunque si convertirà al cattolicesimo.
In conclusione, il mistero di Plutone in acquario ci invita a riflettere sulle dinamiche geopolitiche, le prospettive contrastanti e la complessità del destino umano. Forse, nel grande gioco delle forze, la Russia ha un ruolo cruciale da svolgere, e la verità potrebbe risiedere oltre le apparenze.
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